2. | € 28,00 | EAN-13: 9788810415252 Knauss Stefanie | Zordan Davide Promessa immaginata (La). Proposte per una teologia estetica fondamentale
Edizione: | EDB, 2012 | Collana: | Scienze religiose | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 28,00 | Descrizione | Il presupposto che accomuna i saggi raccolti nel
volume è che la teologia fondamentale, per non accontentarsi
di essere un vago aggiornamento dell'apologetica, deve implicare
un'estetica, intesa inscindibilmente come teoria dell'arte e del
sentire. Solo così la sostanza teologica della rivelazione e
la forma antropologica della fede possono essere adeguatamente
vagliate, alla luce del sentire umano. Affinché la promessa
cristiana ci appaia degna di fede non basta considerarla
ragionevole, occorre saperla 'immaginare': impegnare cioè
nei suoi confronti le risorse della sensibilità e
dell'immaginazione.
Sommario
Introduzione (S. Knauss - D. Zordan). I.
APERTURE. Religione nel «cultural turn»: prolegomeni a
un'estetica teologica per l'oggi (G. Larcher). Logiche
dell'estetico: ritrattazioni teologiche (P. Sequeri).
L'estetico e l'idea cristiana di Dio. Attrazioni e disaffezioni di
un rapporto inquieto (M. Neri). II. SENSI. L'estetica della
soggettività (A.D. Ornella). La soggettività,
la persona e l'arte moderna. Riflessioni teologiche su Jacques
Maritain e Charles Taylor (W. Dyrness). Il sentimento. Il
teologico cristologico come verità dell'estetico alla luce
della rifl essione di F. Schleiermacher e R. Otto (R.
Maiolini). «Aisthesis»: i sensi e la teologia
(S. Knauss). Il corpo di Dio: implicazioni estetiche della
rivelazione cristiana di Dio (P. Lia). Sensi spirituali e
anime di materia: del come la sapienza ci dice qualcosa di
sé (S. Morra). III. SGUARDI. Immagine di culto -
scrittura - corpo - arte. Riflessioni per una teoria elementare dei
media nel monoteismo (E. Nordhofen). Lo spazio tra immagine
e parola: il viaggio dalla «Deposizione» di Rogier van
der Weyden a «Sliding Time» di Walter Verdin (D.
Apostolos-Cappadona). Vedere l'invisibile, sentire il visibile.
Interiorità e apprezzamento estetico in Kandinsky, riletto
da Michel Henry (D. Zordan). Il mago come teologo: le
'Costellazioni' di Juan Miró (C. Pickstone). Vedere
la luce: la contemplazione e le opere di James Turrell (J.L.
Kosky). IV. PRATICHE. Arte, congenialità,
contemplazione. Sulla possibilità di una relazione fra
estetica e rivelazione a partire da Luigi Pareyson (A. De
Santis). Calvino e Ricoeur. Da un'estetica del segno a
un'estetica del senso (J. Cottin). Arte sacra, autonomia e
servizio. Cinquant'anni dopo la «Sacrosanctum
concilium» del Vaticano II (F. Boespflug). Senso
teologico della liturgia e riscoperta dell'estetica rituale.
Considerazioni sul Movimento liturgico del XX secolo (A.
Grillo). Teo-drammatica come prassi di liberazione (R.S.
Goizueta).
Note sui curatori
STEFANIE KNAUSS, dottoressa in teologia, ha
studiato presso le Università di Freiburg i.Br., Manchester
e Graz ed è attualmente ricercatrice presso il Centro per le
scienze religiose della Fondazione Bruno Kessler. Si occupa
soprattutto del rapporto tra teologia e cultura e della
corporeità nelle religioni e nella teologia.
DAVIDE ZORDAN ha ottenuto il dottorato in teologia
presso l'Institut d'Études Théologiques di Bruxelles
ed è ricercatore presso il Centro per le scienze religiose
della Fondazione Bruno Kessler. Insegna inoltre teologia
fondamentale al Corso superiore di scienze religiose di Trento. I
suoi studi riguardano in particolare l'estetica teologica e le
dinamiche del credere nel contesto contemporaneo. | Aggiungi al Carrello |
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